Consiglio Comunale

Nunziante Picariello detto Tino - Sindaco - Presidente

 

Gruppo Consiliare di Maggioranza

Antonio Spagnuolo detto Tonino

Antonio Spagnuolo

Carmine Simeone

Carmine Capolupo

Paola Maria Guerriero

Giuliana Genovese

Raffaele Zambella

 

 

Gruppo Consiliare di Minoranza

Carmine Spiniello

Antonio Evangelista

Federico Guerriero

 

 

 

Art. 10 Elezione - Composizione – Presidenza - Consigliere anziano – Competenze

 

1. L’elezione del Consiglio comunale, la sua durata in carica, il numero dei consiglieri, le cause di ineleggibilità, di incompatibilità e di decadenza sono regolati dalla legge.

2. Il Consiglio comunale è presieduto dal Sindaco, al quale sono attribuiti, tra gli altri, i poteri di convocazione e direzione dei lavori e della attività del Consiglio. Le funzioni vicarie di presidente del Consiglio sono esercitate dal Vice Sindaco.

3. Le competenze del Consiglio sono disciplinate dalla legge.

4. Quando il Consiglio è chiamato dalla legge, dall’atto costitutivo dell’ente o da convenzione, a nominare più rappresentanti presso il singolo ente, almeno un rappresentante è riservato alle minoranze.

5. Alla nomina dei rappresentanti consiliari, quando è prevista la presenza della minoranza, si procede con due distinte votazioni alle quali prendono parte rispettivamente i consiglieri di maggioranza e di minoranza.

 

Art. 11 Consiglieri comunali – Convalida - Programma di governo

 

1. I consiglieri comunali rappresentano l’intero Comune senza vincolo di mandato.

2. Le indennità, il rimborso di spese e l’assistenza in sede processuale per fatti connessi all’espletamento del mandato dei consiglieri sono regolati dalla legge.

3. Il Consiglio provvede nella prima seduta alla convalida dei consiglieri eletti, compreso il Sindaco, e giudica delle cause di ineleggibilità ed incompatibilità, ai sensi e per gli effetti dell’art. 41 del T.U. approvato con D.Lvo 267/00 e successive modificazioni ed integrazioni.

4. Nella stessa seduta il Sindaco comunica al Consiglio la composizione della Giunta, tra cui il vice sindaco, dallo stesso nominata.

5. Nella seconda seduta, da tenersi entro trenta giorni dalla prima, il Sindaco, sentita la Giunta, presenta il programma relativo alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato e lo sottopone all’approvazione del Consiglio.

6. Il Consiglio definisce annualmente le linee programmatiche con l’approvazione della relazione previsionale e programmatica, del bilancio preventivo e del bilancio pluriennale che nell’atto deliberativo dovranno essere espressamente dichiarati coerenti con le predette linee, con adeguata motivazione degli eventuali scostamenti.

7. La verifica da parte del Consiglio dell’attuazione del programma avviene nel mese di settembre di ogni anno, contestualmente all’accertamento degli equilibri di bilancio come previsto dall’art.193, D.Lvo 267/00 e successive modificazioni ed integrazioni.

 

(Statuto Comunale Approvato Con Delibera Consiliare n. 34 del 12/05/2000 integrato con le modifiche di cui alla Delibera Consiliare n. 16 del 08/07/2005)

 

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